Idratazione e Borracce Camelbak

Una corretta idratazione è essenziale per il benessere e il buon funzionamento del nostro organismo. Considerando che il corpo umano è composto per il 90% da acqua, questo elemento non deve essere affatto sottovalutato.

Tutti gli studi scientifici confermano che l’idratazione ha effetti diretti sulle performance fisiche e cognitive del nostro corpo.

Non serve essere sportivi super agonistici per sudare, la traspirazione del corpo è cosa normale per tutti e in estate questo fenomeno è ancor più accentuato dalle temperature.

Con la sudorazione il corpo elimina gli elettroliti (cloruro di sodio, potassio, magnesio e fosfato), fondamentali per la contrazione muscolare, il corretto svolgimento dei processi metabolici e la termoregolazione.

La mancanza di nutrimenti causa un rallentamento dell’organismo che non ci permette di essere reattivi né a livello muscolare né a livello mentale.

L'affaticamento è spesso sintomo di disidratazione, soprattutto nelle ore pomeridiane. Il cuore è costretto ad aumentare il suo lavoro per far fluire ossigeno e nutrimenti nel corpo poiché si riduce la quantità di liquido circolante che irrora le cellule.

A volte una lieve sete viene anche confusa con la fame, possiamo provare a bere qualche sorso d’acqua prima di affaticare ulteriormente il corpo con la digestione di uno spuntino.

I più sportivi dovrebbero sapere che l’idratazione nello sport è fondamentale, soprattutto per attività intense e di lunga durata. Ma le buone abitudini da rispettare per prevenire la disidratazione valgono per tutti:

  • È più conveniente bere a piccoli sorsi in maniera frequente durante la giornata
  • Alcolici e bibite gassate non forniscono al corpo ciò di cui ha bisogno e anzi, tenderanno a disidratare
  • Gli agonisti potrebbero avere necessità di integrare l’acqua con Sali minerali ad alto contenuto di Sali e di vitamine

 

Una corretta idratazione non si esaurisce con il liquido che beviamo, va considerato anche il contenitore perché non tutti sono uguali.

Innanzitutto bisogna affidare il proprio liquido idratante ad un contenitore riutilizzabile, facendo attenzione ai materiali di cui è composto per evitare i Bisfenoli (BPA, BPF, BPS)

Cosa è il BPA? Cosa significa BPA-free?

BPA o Bisfenolo A è un additivo contenuto nelle plastiche e nelle resine, contenuto in molti oggetti di uso quotidiano come bottiglie per bere, contenitori per alimenti o stoviglie di plastica e può dissolversi dai prodotti contenenti BPA quando entrano in contatto con il cibo e successivamente venire assorbito dal corpo umano.
BPA-free significa quindi che il materiale dell’oggetto in questione non contiene questa sostanza ed è quindi sicuro per la nostra salute.

Come entra il BPA nel nostro corpo e quali effetti provoca?
Tramite il riscaldamento e il contatto del materiale d’imballaggio, parti della sostanza chimica possono dissolversi dal prodotto di plastica e passare nel cibo o nel liquido. Ci sono diversi studi scientifici che provano la capacità di modificare l’equilibrio ormonale anche in caso di esposizione a concentrazioni esigue di queste sostanze. Inoltre, l’esposizione a queste sostanze è particolarmente critica durante la fase dello sviluppo (feto, neonato), poiché spesso gli effetti sono irreversibili e talvolta possono essere rilevati soltanto a un’età più avanzata (OMS, 2013). La sostanza chimica può anche contribuire allo sviluppo di malattie cardiovascolari, problemi al fegato e diabete. Non ci sono più dubbi quindi sulla scelta del contenitore, per effettuare una scelta sicura, ci affidiamo a Camelbak i cui sistemi di idratazione sono completamente privi di BPA. I prodotti Camelbak sono inoltre riciclati e riciclabili.

TRITAN RENEW

Utilizzando una borraccia Camelbak Chute o Eddy+ ciò che tocchiamo con mano è Tritan Renew: un materiale plastico riciclato certificato proveniente fino al 50% da rifiuti di plastica.
Per produrre una borraccia riutilizzabile viene utilizzato l'equivalente di 8 bottiglie in plastica usa e getta.
Questo materiale mantiene intatta tutta la sua sicurezza e assenza di prodotti chimici, BPA, BPS, BPF e inoltre, grazie a speciali lavorazioni, il materiale da riciclare viene spezzettato in piccolissime particelle microscopiche dandoci così la possibilità di riciclare più e più volte il materiale plastico riducendo il consumo di combustibile fossile, con minime emissioni di gas serra.